Sentenza della Corte di Cassazione n. 4727 28/02/2018

Segnalo e condivido Ordinanza della Corte di Cassazione N. 4727 del 28.2.2018. I giudici enucleano alcuni interessanti principi che tento di sintetizzare: a) in materia di obblighi informativi relativi a servizi di investimento finanziario, l’intermediario ha l’obbligo di fornire un’informazione in concreto adeguata a soddisfare le caratteristiche personali e finanziarie del cliente; b) l’obbligo informativo non viene affatto meno laddove l’investitore abbia un profilo “speculativo”ma anzi sussiste una stretta relazione tra puntualità delle informazioni e grado di rischio assunto o fatto assumere all’investitore; c) sotto il profilo probatorio spetta all’intermediario fornire la prova positiva della sua diligenza e al cliente-investitore viceversa quella del deficit informativo e del nesso causale tra deficit informativo e danno subito; d) l’intermediario inadempiente rispetto agli obblighi informativi preventivi, non può poi invocare l’attenuazione di responsabilità per non avere l’investitore condiviso i suoi suggerimenti successivi.